Psicologia Giuridica – LM51
- Durata corso: 2 anni
- Crediti: 120

Il corso di laurea magistrale in Psicologia Giuridica mira alla formazione di uno psicologo in grado di operare autonomamente e con scientificità nella valutazione della domanda psicologico-clinica e nella definizione di un piano di trattamento/intervento in ambito giuridico. Il corso intende fornire strumenti operativi, tecniche e metodi, utili nello svolgimento della pratica professionale dello psicologo nel contesto giudiziario. Pone particolare attenzione alle conoscenze tecniche, normative e metodologiche che caratterizzano i contesti di azione dello psicologo in ambito di tutela civile e penale dei minori e degli adulti, di promozione della legalità e del benessere, di prevenzione dei rischi, di esclusione sociale e lavorativa, di programmazione sociale.
Obiettivi
Il Corso di Laurea Magistrale (LM-51) in Psicologia giuridica, mira a formare psicologi esperti in grado di operare nel mondo della Giustizia con specifiche e opportune metodologiche nei diversi settori di interesse.
Il Corso di Laurea Magistrale nasce anche per rispondere ai cambiamenti normativi, sia nazionali che internazionali che prevedono la presenza sempre più centrale dello Psicologo nei contesti giuridici e forensi, sia per quanto riguarda le attività di progettazione che per quanto riguarda gli aspetti di valutazione e programmazione trattamentale. Tale professionista dovrà essere formato a interagire con esperti e operatori di altri settori attraverso l’acquisizione di linguaggi comuni e di procedure integrate.
Il Corso di Laurea Magistrale intende quindi fornire le competenze teoriche e metodologiche necessarie per la progettazione e la realizzazione di interventi, la raccolta dei dati e la verifica dell’efficacia degli interventi realizzati nei seguenti ambiti: nell’ambito della prevenzione le attività potranno indirizzarsi sia alla popolazione civile, in specifici contesti quali la scuola e i luoghi di lavoro, sia a supporto delle attività delle forze di polizia; potranno inoltre espletarsi negli ambiti del trattamento (in contesti quali quello penitenziario, le misure esterne, le REMS), nel supporto al contrasto al crimine (in ausilio alle forze di polizia e alle procure) e nel contesto della valutazione in ambito civile e penale, per adulti e minori in ambito forense.
Sbocchi occupazionali
Il corso di laurea è strutturato in modo da garantire agli studenti lo sviluppo di specifiche capacità di applicazione delle conoscenze apprese. La laurea magistrale in Psicologia permette il proseguimento degli studi a un livello avanzato (Master, Dottorato di Ricerca, Scuole di Specializzazione in Psicoterapia). Consente, inoltre, l’ammissione all’Esame di Stato per l’iscrizione alla sezione A dell’Albo Professionale degli Psicologi. Ogni laureato, previo superamento dell’Esame, potrà esercitare la libera professione, nei limiti delle normative attualmente vigenti, oppure operare nei seguenti settori occupazionali: clinico, sociale, organizzativo, formativo ed educativo.
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale occorre essere in possesso della Laurea o del Diploma Universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. L’ammissione è comunque subordinata al possesso di specifici requisiti curriculari (definiti nel regolamento didattico del corso) che, in caso di mancanza, potranno essere acquisiti iscrivendosi a corsi singoli e superando il relativo esame prima dell’iscrizione al corso di laurea magistrale. Un’apposita Commissione, procederà, dopo aver analizzato in termini di conoscenze e competenze il curriculum individuale di ciascun candidato che richiede l’ammissione al secondo livello, ad indicare le necessarie integrazioni curricolari (OFA).
Le iscrizione a questo corso di laurea dell’Università telematica sono sempre aperte così come quelli di tutte le altre Università on-line riconosciute dal MIUR.